GLI ANNI SPLENDIDI DELLA GESTIONE BRINI-MEZZETTI

tratto da Il Mito della V nera 1871-1971

Il 1951 è l'anno dell'Ottantennio, i cui festeggiamenti si concludono a fine ottobre con l'inaugurazione in pompa magna - presenti le autorità ed il prof. Marchisio presidente della Federazione Ginnastica Italiana - della nuova e bellissima sede sociale, al primo piano di Piazza Malpighi 4. E annesso alla sede, ecco il Circolo Virtus, ideale ritrovo per i soci, secondo la più moderna concezione del sodalizio apportata dai nuovi dirigenti. Si tratta in breve di una delle molte realizzazioni della felice gestione Brini-Mezzetti (vi hanno pure concorso Neri, Baratti, Gavaruzzi e l'ing. Mantovani).

FELICE PER LA VITTORIA E SENZA CRITICHE DA FARE

Il comm. Brini presidente della Virtus

Stadio - 03/07/1955

"Si può domandare al presidente di una società se è contento della conquista di un titolo di campione d'Italia da parte di una sua squadra, senza riceverne risposta affermativa?". Questo ha detto il comm. Aurelio Brini presidente generale della SEF Virtus.

Diversa opinione non ci si poteva attendere dal comm. Brini il quale però ha puntualizzato anche un particolare: "contento ed onorato del successo conseguito dai cestisti virtussini; e senza critiche da fare". La sua lode è generale: abbraccia dirigenti, tecnici e giocatori; particolarmente questi che del successo sono gli artefici.

Per chi conosce il comm. Brini non in altra maniera si poteva potesse esprimersi.